“L’unica occupazione della Lupa è la raccolta della ossa. Notoriamente raccoglie e conserva in particolare quelle che corrono il pericolo di essere perdute nel mondo. La sua caverna è piena di ossa delle più varie creature del deserto […]ma si dice che la sua specialità siano i lupi. […] e quando ha riunito un intero scheletro, quando l’ultimo osso è al suo posto e la bella scultura bianca della creatura sta davanti a lei, allora siede accanto al fuoco e pensa a quale canzone cantare.
E quando è sicura, si leva sulla creatura, solleva su di lei le braccia, e prende a cantare. […] La Lupa canta ancora, e quasi tutte le creature tornano in vita, con la coda ispida e forte che si rizza. E La Loba canta e il lupo comincia a respirare.
E ancora la Loba canta così profondamente che il fondo del deserto si scuote, e mentre lei canta il lupo apre gli occhi, balza in piedi e corre giù per il canyon.
In un momento della corsa, […] perchè un raggio di sole o di luna lo colpisce alla schiena, il lupo d’un tratto è trasformato in una donna che ride e corre libera verso l’orizzonte” C.P.Estés Donne che corrono coi lupi
“L’unica occupazione della Lupa è la raccolta della ossa. Notoriamente raccoglie e conserva in particolare quelle che corrono il pericolo di essere perdute nel mondo. La sua caverna è piena di ossa delle più varie creature del deserto […]ma si dice che la sua specialità siano i lupi. […] e quando ha riunito un intero scheletro, quando l’ultimo osso è al suo posto e la bella scultura bianca della creatura sta davanti a lei, allora siede accanto al fuoco e pensa a quale canzone cantare.
E quando è sicura, si leva sulla creatura, solleva su di lei le braccia, e prende a cantare. […] La Lupa canta ancora, e quasi tutte le creature tornano in vita, con la coda ispida e forte che si rizza. E La Loba canta e il lupo comincia a respirare.
E ancora la Loba canta così profondamente che il fondo del deserto si scuote, e mentre lei canta il lupo apre gli occhi, balza in piedi e corre giù per il canyon.
In un momento della corsa, […] perchè un raggio di sole o di luna lo colpisce alla schiena, il lupo d’un tratto è trasformato in una donna che ride e corre libera verso l’orizzonte” Tratto da “Donne che corrono coi lupi” Clarissa Pinkola Estés.
LABORATORIO FEMMINILE IN TRE PUNTATE:
“La donna nella fiaba”
Streghe, principesse, orfane, matrigne, spiriti guida e incantesimi….la fiaba: oggi relegata al mondo infantile, ci permette di giocare con le metafore degli avvenimenti della nostra vita. La fiaba, come un tappeto volante, consente di osservare dall’alto e trovare soluzioni creative laddove la razionalità non vede vie d’uscita.
La lettura di una fiaba sarà lo stimolo per iniziare un percorso che si snoda a più livelli. Partiremo dal rilassamento per predisporci all’ ascolto attivo della fiaba, sperimenteremo la drammatizzazione della parte del racconto in cui ci siamo maggiormente identificate, danzeremo queste parti di noi per appropriarcene.
Date e luogo degli incontri da definire
Costo per l’intero percorso €130,00
Costo per ogni incontro € 50,00
Laboratorio esperienziale ideato e condotto da:
Sara De Maria: Psicologa, Psicoterapeuta esperta di tecniche di rilassamento e tematiche del ciclo di vita femminile.
Manuela Rocci: Psicologa, Psicoterapeuta Psicodrammatista
Con la collaborazione di Tanja Gallino: insegnante di danze orientali, danzatrice e coreografa. E’ presidentessa dell’Associazione Arabesque.
Informazioni e prenotazioni :
Sara De Maria cell: 392 301 4654, e-mail: dr.sarademaria@gmail.com
Menuela Rocci cell: 333 39 9 709 e-mail: manuelarocci.76@libero.it